Velocità da pista e autonomia incredibile, si tratta di un bolide e di un modello che permette di raggiungere qualsiasi record.
In un giorno, con questo modello che è ufficialmente sul mercato, si possono percorrere oltre 5mila chilometri e la velocità che si può raggiungere è incredibile. Insomma, si tratta di un modello che permette di girare il mondo in un lampo e che stupirà tutti gli appassionati del mondo dei motori.
Ormai sul mercato c’è l’imbarazzo della scelta: acquistare il modello di auto che più si confà alle proprie esigenze non è poi così difficile, anzi. Ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze. Occhio però poi a quelle chicche che sono più uniche che rare.
È il caso della vettura che sta facendo impazzire proprio tutti. Si tratta di una vettura di produzione Mercedes, che già di per sé è una garanzia, con cui si possono percorrere anche migliaia di chilometri al giorno. Ma non solo perché anche le prestazioni possono essere fuori dal comune.
Mercedes riscrive la storia del mondo dei motori: il nuovo modello è clamoroso
La chicca di mercato realizzata dalla nota Casa è nello specifico la Mercedes Amg GT XX, capace di un’autonomia di ben 5.479 km. In soli 7 giorni, 13 ore, 24 minuti e 7 secondi, il prototipo 100% elettrico ha infatti percorso 40.075 km che a tutti gli effetti equivale all’intera circonferenza terrestre.
Grazie alla la batteria raffreddata a liquido ad alte prestazioni Amg.Ea e ai tre motori a flusso assiale, la Mercedes Amg GT XX è riuscita a mantenere prestazioni al di sopra della media e in condizioni comunque più al limite rispetto al normale. In media sono stati percorsi 5.300 km al giorno e per la maggior parte del tempo si è viaggiato a ben 300 km/h.
La velocità massima che può raggiungere è di 360 km/h. La volontà di Mercedes è quella di spingersi oltre e toccare perciò vette finora rimaste inesplorate nel settore automobilistico. Come dichiarato dalla stessa azienda, tramite i propri canali ufficiali: “L’ambizione di AMG è quella di costruire le migliori auto ad alte prestazioni sfidando lo status quo ed esplorando l’inedito”. Insomma, la sfida è in tal senso appena cominciata.
