Richieste già impazzite. Ecco quando arriverà la nuova entry level di KTM. Tutte le indiscrezioni.
Sono passati pochi mesi dallo scoppio della crisi in KTM. Era infatti soltanto dicembre quando tutti i media di settore annunciavano che per il marchio di Mattighofen, celebre soprattutto per le moto fuoristrada, si stava avvicinando la fine. Un debito colossale causato da investimenti improvvidi aveva fatto pericolosamente avvicinare il costruttore austriaco al fallimento. Ma la buona volontà e la trasparenza dimostrata dalla dirigenza e l’intervento economico dell’indiana Bajaj Auto, hanno scongiurato il peggio.
Oggi tutto si è risolto e pian piano gli invenduti accumulati, pari ad un anno di lavoro produttivo, stanno uscendo dai magazzini. L’aspetto positivo è che nel frattempo sono state progettate nuove moto, così da rendere più moderna e al passo con la concorrenza la gamma. Tra i modelli più attesi c’è una entry level di cui hanno cominciato a circolare informazioni è che già sta facendo incetta di richieste.
In arrivo la KTM RC 490, l’Austria punta tutto su una sportiva di media cilindrata
Di lei si sa poco, se non che sarà una sportiva e che probabilmente si chiamerà RC 490. Di medie dimensioni e spinta da un bicilindrico, andrà a collocarsi a metà strada tra la RC 390 e RC 790, rispettivamente mono e bicilindriche. Il progetto non è nuovo, ma era stato disegnato anni addietro quando era cominciata la collaborazione con l’azienda asiatica che oggi ne ha sanato i conti.
Ora che proprio lei ha preso possesso del marchio nelle vesti di azionista di maggioranza, l’idea su carta è stata tirata fuori dal cassetto e potrebbe arrivare nei saloni nel 2027. Sempre stando alle voci di corridoio, molte componenti dovrebbero riprendere quelle di CF Moto con cui è attiva una partnership e non è detto che tra queste non figuri proprio il propulsore che si può trovare ad esempio sulla 450SR. In grado di esprimere circa 50 cv, dovrebbe garantire buone prestazioni, coerentemente con quanto ci si attende dal brand celebre soprattutto per i suoi successi nelle competizioni.
Il richiamo al mondo delle gare sarà più vivo che mai nell’aerodinamica, così come nel forcellone monobraccio posteriore e nella forcella WP con un freno a disco anteriore montato senza flangia centrale, bensì sulla ruota a cinque razze. Non dovrebbero mancare neppure il cambio elettrico e lo scarico ribassato.
