Nostalgia anni ’80: ecco le 10 moto iconiche che hanno segnato un’epoca

Sono queste le dieci moto iconiche che hanno rappresentato maggiormente gli anni ’80: nessuno può dimenticarle.

Gli appassionati di moto guardano sempre con grande nostalgia agli anni ’80. Quel decennio, infatti, è stato uno dei più importanti per il settore dei veicoli a due ruote: negli ‘Eighties’ sono state introdotte delle novità a dir poco rivoluzionarie, specialmente sul piano tecnico. Non è certo un caso se proprio negli anni ’80 sono arrivate sul mercato le prime supersportive con taglio moderno e anche le prime crossover.

Vale quindi la pena dare uno sguardo alle dieci moto iconiche che hanno rappresentato maggiormente questa epoca. In tanti, specialmente tra coloro che hanno qualche anno in più, conosceranno di certo le Yamaha FZR 1000 e V-Max. La prima è stata lanciata sul mercato nel 1987 ed è caratterizzata da una soluzione particolarmente innovativa per quel periodo come il telaio Deltabox in alluminio. Siamo di fronte a una sportiva con motore da 989 cm³ in grado di garantire una potenza di circa 135 CV.

La V-Max è stata invece ufficializzata due anni prima e ha trovato ampio riscontro soprattutto in Nord America. In questo caso la potenza arrivava fino a 145 CV: tutto merito non solo del motore V4 da 1.198 cm³ ma anche del sistema V-Boost che rendono questo veicolo a due ruote un vero e proprio gioiello degli anni ’80.

Moto anni ’80, quanta nostalgia: ecco quelle davvero iconiche

La Honda RC30 è un’altra moto protagonista degli ‘Eighties’. Venne realizzata nel 1987 per l’omologazione nel mondiale Superbike appena nato: il motore è un V4 da 748 cm³ che la rese particolarmente prestante (e vincente) in pista. Anche la Ducati 851 riscosse molti consensi, soprattutto grazie al motore Desmoquattro raffreddato a liquido che assicurava una potenza intorno ai 102 CV.

La Cagiva Freccia C12 univa al livello prestazionale dei tratti estetici che catturavano l’attenzione degli appassionati di moto: la ‘chicca’ è il motore a due tempi Rotax con valvola RAVE. La Kawasaki GPz900R Ninja, rilasciata nel 1984, è la prima moto del colosso nipponico con la denominazione ‘Ninja’: motore quattro cilindri raffreddato a liquido, potenza da 115 CV e velocità massima che superava i 240 km/h.

Iconica anche la Suzuki GSX-R 750 del 1985, caratterizzata da un motore quattro cilindri in linea da 749 cm³ con potenza che andava anche oltre i 100 CV: una moto molto agile grazie al telaio in alluminio a doppia trave. La Honda VFR 750 F del 1986 era un ottimo compromesso tra prestazioni, affidabilità e comfort, mentre la Yamaha XT 600 Teneré del 1983 è equipaggiata con un serbatoio da 30 litri che la rende perfetta per i viaggi molto lunghi. Infine ecco la Bimota YB4 E. I. (1988): motore Yamaha 750 a 5 valvole e telaio in alluminio a doppia trave, caratteristiche che permisero a Virginio Ferrari di vincere il campionato TT F1 nel 1987.